giovedì 30 dicembre 2010

Lasciateci respirare, Soleto contro il coincenerimento di rifiuti del cementificio Colacem

Soleto (LE) - Al grido "lasciateci respirare" Soleto dice "basta" all'inquinamento ambientale e dice no alla richiesta del cementificio Colacem di coincenerire i rifiuti nel camino della fabbrica che sorge alla periferia di Galatina. Per perseguire questo obiettivo domenica mattina 12 dicembre c'è stata una grande manifestazione spontanea di privati cittadini, associazioni, amministratori percorrerà le strade di Soleto. Ad organizzarla il Comitato intercomunale "Non inceneriamo il nostro futuro", l'Associazione "Nuova Messapia", il Forum Ambiente e Salute del Salento, il Coordinamento civico per la tutela del territorio e della salute del cittadino, il Comitato Soletano antinquinamento. La manifestazione si è snodata per le vie del paese partendo dalla extramurale con soste in prossimità dell'incrocio per Sogliano Cavour, da cui si vede la imponente mole del cementificio, ha fatto tappa in largo Osanna dove tra i cittadini che simbolicamente sventoleranno un ramoscello d'olivo quasi a ricordare la bellezza e la biodiversità del territorio salentino ci saranno gli interventi dei sindaci dei Comuni limitrofi. In conclusione è previsto l'intervento, particolarmente atteso visto che la decisione finale sulla richiesta dell'azienda di Gubbio spetta alla Provincia, del Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone. 

In un comunicato congiunto le associazioni che promuovono la manifestazione osservano che: "L'intera cittadinanza alza il capo e dice: "Basta!". L'assurda richiesta del, già tanto inquinante, cementificio Colacem di ottenere dalla Provincia di Lecce l'autorizzazione altamente lucrosa per bruciare rifiuti è stata la goccia che ha fatto traboccare definitivamente un vaso troppo pieno di lutti e dolori. Sono i lutti per i tanti concittadini, parenti, giovani, amici, studenti, lavoratori e laureandi morti di tumore negli ultimi anni, per cause legate all'inquinamento ambientale. Gli studi epidemiologici diffusi dalla LILT (Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori) hanno evidenziato come i dati di mortalità per tumore registrati nella città di Soleto e nei comuni limotrofi (Galatina, Noha, Aradeo, Collemeto, Sogliano Cavour, Corigliano d'Otranto, Cutrofiano, Maglie) sono sensibilmente più alti che nel resto del territorio. Guarda caso si scopre facilmente che si tratta degli esatti comuni dell'hinterland del cementificio Colacem. Per questo motivo domenica mattina la città di Soleto, il suo sindaco, lo stendardo comunale e tutta la cittadinanza scenderanno nelle vie del paese, per una grande manifestazione dall'eloquente titolo “Lasciateci Respirare!”. L'appello alla massima partecipazione viene esteso a tutti gli altri comuni vicini colpiti dalla stessa tragedia e a tutti i cittadini del Salento, finalmente pieni della consapevolezza dell'importanza del difendere l'ambiente per difendere noi stessi, affinché si uniscano domenica alla gente di Soleto per esprimere, tutti insieme, la forte indignazione per un regime politico-imprenditoriale che ha anteposto gli interessi dei privati a quelli pubblici di tutti noi, al diritto alla salute e alla libertà di vivere in un ambiente sano e bello”.


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http://www.generazionecursi.it/soleto_il_cementificio_colacem_vuol_diventare_un_.html
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